L’Associazione nasce nel 2001 a Macra da una precedente esperienza come “radio club valle Maira”; per festeggiare il quarto anno di attività si organizzò, al posto di una cena, un concerto con il coro “ l’Escabot“, da quel momento nascono al suo interno delle “sezioni tematiche” che partendo dalle proposte dei soci si vengono a creare iniziative mirate a valorizzare e tutelare il territorio della val Maira.
Le prime iniziative sono legate alla musica e alla danza con “val Maira in musica e a Torino con concerti di serate acustiche folk e balli folk. Queste iniziative continuano tuttora e sono una componente importante per non dire determinante in quanto il ricavato che ne deriva viene utilizzato per il recupero e il restauro delle opere d’arte in val Maira.
Altra iniziativa fu quella della catalogazione delle opere del pittore itinerante Giors Boneto operante tra la fine del ‘700 e i primi dell’’800, tutto ciò si svolse con la collaborazione della Regione Piemonte e successivamente della Comunità Montana.
Più recentemente si crea il sito Web di “Escarton architettura alpina tradizionale” con circa 17.000 fotografie, in continua integrazione, di edifici alpini delle valli in lingua d’Oc rese disponibili dall’ing. Luigi Massimo.
Altro campo d’azione dell’Associazione Escarton è stato il progetto “meridiane d’Oc” tuttora in corso con il recupero pressoché totale dei quadranti solari esistenti in valle: Busca Meridiana sulla casa canonica, Dronero 3 Meridiane nel convento dei Cappuccini, Cartignano 3 Meridiane chiesa parrocchiale, Pagliero 2 Meridiane sulla scuola e sul campanile, Paglieres 2 Meridiane sulla chiesa, Macra/Albaretto antica chiesa parrocchiale, San Massimo di Marmora 2 Meridiane, Canosio Meridiana sulla casa canonica, San Michele di Prazzo 2 Meridiane per un tot. di 17 Meridiane. È in procinto di essere restaurata la Meridiana della chiesa di san Rocco di Cartignano. Sono altresì state restaurate 5 tele di cui 2 sono pale d’altare con un recupero di arredi lignei della cappella di Camoglieres. Altri restauri effettuati sono quelli riguardanti gli affreschi del Boneto situati a Roccabruna, Camoglieres, Celle Macra e Marmora. Tutto ciò con la supervisione della Sovrintendenza delle Belle Arti.
Di recente costituzione in san Damiano Macra sempre sotto l’egida dell’Associazione Escarton è il progetto “Artisti in cammino” che ha sviluppato l’ambizioso progetto di restaurare e recuperare i 29 affreschi di Giors Boneto esistenti sul territorio comunale, con i contributi dei privati proprietari e del comune. Al momento è partito il primo lotto di restauro di 8 affreschi.
Sempre nell’ambito del progetto “Artisti in cammino” il gruppo sandamianese sta sviluppando iniziative culturali mirate ad ospitare nei prossimi anni , come già è avvenuto la scorsa estate, i Madonnari gli attuali pittori itineranti, un’iniziativa che nel prosieguo degli anni si pensa di spalmarla su tutta la valle allo scopo di rinverdire quella connotazione che la valle possiede, cioè di essere depositaria da secoli di un’infinita serie di opere d’arte.
In ultimo l’Associazione Escarton tramite il programma “Artisti in cammino” intende appoggiare in toto il progetto di seguito redatto “I fratelli Zabreri , maestri scalpellini del XV° secolo” in collaborazione con la Proloco, il Comune di S. Damiano e l’Unione Montana Valle Maira.
Un’altra iniziativa di “Artisti in cammino” è quella di creare un evento inserito nel progetto “I fratelli Zabreri, maestri scalpellini del XV° secolo” da ripetersi annualmente con la denominazione “Pensieri dipietra”. Questa iniziativa consiste nell’invitare una trentina di scultori per tre giorni a S. Damiano realizzare un proprio lavoro che verrebbe donato al comune e successivamente venduto allo scopo di contribuire al finanziamento del museo sugli Zabreri di Pagliero.
Le prime iniziative sono legate alla musica e alla danza con “val Maira in musica e a Torino con concerti di serate acustiche folk e balli folk. Queste iniziative continuano tuttora e sono una componente importante per non dire determinante in quanto il ricavato che ne deriva viene utilizzato per il recupero e il restauro delle opere d’arte in val Maira.
Altra iniziativa fu quella della catalogazione delle opere del pittore itinerante Giors Boneto operante tra la fine del ‘700 e i primi dell’’800, tutto ciò si svolse con la collaborazione della Regione Piemonte e successivamente della Comunità Montana.
Più recentemente si crea il sito Web di “Escarton architettura alpina tradizionale” con circa 17.000 fotografie, in continua integrazione, di edifici alpini delle valli in lingua d’Oc rese disponibili dall’ing. Luigi Massimo.
Altro campo d’azione dell’Associazione Escarton è stato il progetto “meridiane d’Oc” tuttora in corso con il recupero pressoché totale dei quadranti solari esistenti in valle: Busca Meridiana sulla casa canonica, Dronero 3 Meridiane nel convento dei Cappuccini, Cartignano 3 Meridiane chiesa parrocchiale, Pagliero 2 Meridiane sulla scuola e sul campanile, Paglieres 2 Meridiane sulla chiesa, Macra/Albaretto antica chiesa parrocchiale, San Massimo di Marmora 2 Meridiane, Canosio Meridiana sulla casa canonica, San Michele di Prazzo 2 Meridiane per un tot. di 17 Meridiane. È in procinto di essere restaurata la Meridiana della chiesa di san Rocco di Cartignano. Sono altresì state restaurate 5 tele di cui 2 sono pale d’altare con un recupero di arredi lignei della cappella di Camoglieres. Altri restauri effettuati sono quelli riguardanti gli affreschi del Boneto situati a Roccabruna, Camoglieres, Celle Macra e Marmora. Tutto ciò con la supervisione della Sovrintendenza delle Belle Arti.
Di recente costituzione in san Damiano Macra sempre sotto l’egida dell’Associazione Escarton è il progetto “Artisti in cammino” che ha sviluppato l’ambizioso progetto di restaurare e recuperare i 29 affreschi di Giors Boneto esistenti sul territorio comunale, con i contributi dei privati proprietari e del comune. Al momento è partito il primo lotto di restauro di 8 affreschi.
Sempre nell’ambito del progetto “Artisti in cammino” il gruppo sandamianese sta sviluppando iniziative culturali mirate ad ospitare nei prossimi anni , come già è avvenuto la scorsa estate, i Madonnari gli attuali pittori itineranti, un’iniziativa che nel prosieguo degli anni si pensa di spalmarla su tutta la valle allo scopo di rinverdire quella connotazione che la valle possiede, cioè di essere depositaria da secoli di un’infinita serie di opere d’arte.
In ultimo l’Associazione Escarton tramite il programma “Artisti in cammino” intende appoggiare in toto il progetto di seguito redatto “I fratelli Zabreri , maestri scalpellini del XV° secolo” in collaborazione con la Proloco, il Comune di S. Damiano e l’Unione Montana Valle Maira.
Un’altra iniziativa di “Artisti in cammino” è quella di creare un evento inserito nel progetto “I fratelli Zabreri, maestri scalpellini del XV° secolo” da ripetersi annualmente con la denominazione “Pensieri dipietra”. Questa iniziativa consiste nell’invitare una trentina di scultori per tre giorni a S. Damiano realizzare un proprio lavoro che verrebbe donato al comune e successivamente venduto allo scopo di contribuire al finanziamento del museo sugli Zabreri di Pagliero.